Gruppo Orto Botanico
Una particolare brezza soffia alla Polse: brezza di libertà. Lontano dalla frenesia e dal grigiore della città, alla riscoperta della natura e della qualità della vita. Una terapia per l’anima, grazie ai suoi colori, ai suoi profumi. Ed è proprio in questo luogo che, all’ombra di un pero secolare, è maturata l’idea di creare un giardino botanico: il “Giardino dei Semplici”.
Questo progetto comprende più di 1200 piante, per lo più autoctone e si estende su quattro terrazze. L’organizzazione dell’orto, programmata e avviata dal prof. Danelutto, è avvenuta sulla base degli apparati del corpo collegati alle diverse piante. Numerose sono le tipologie di piante ospitate: alimentari, curative... Un giardino botanico, custodito in Carnia. La finalità del progetto è la valorizzazione di tutte quelle specie vegetali che spesso vengono calpestate o ignorate e la riscoperta delle loro proprietà curative. Per non perdere il sapore delle tradizioni. Per non perdere una parte importante della nostra cultura.
Molti i visitatori, anche oltre confine, che ogni anno rimangono stupiti dinnanzi all'utilità di una simile opera. Affascinati non solo dall’orto botanico ma anche dalle preziosità custodite nel laboratorio adiacente, come gli erbari. Uno di essi è antico e di valore inestimabile; l’altro, più recente, è stato creato per raccogliere e schedare le piante spontanee del territorio friulano.
Ma non solo di piante si occupano gli infaticabili volontari del gruppo botanico. Le api, infatti, sono i visitatori permanenti dei numerosissimi fiori di quest’angolo di Friuli. Da esse, i volontari, ne ricavano un prezioso Millefiori di montagna, miele ricco e medicina naturale di indiscusse proprietà.
Il gruppo ha da sempre un occhio di riguardo per la didattica. Molti sono stati i corsi di fitoterapia svolti in passato alla Polse. Numerosi gli studenti universitari che hanno utilizzato le piante dell’orto botanico per le loro tesi di laurea, o per i loro tirocini. A loro disposizione e a disposizione di chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze, è presente una ricca raccolta di volumi inerenti scienze quali botanica e farmacopea nel settore botanico della biblioteca.Molte iniziative hanno coinvolto i disabili e i giovani facenti parte di Comunità di Recupero. Ecco allora che alla Polse si sono susseguite visite guidate, corsi di tisane e infusi naturali, giornate dedite alla raccolta delle piante.
Il gruppo, in futuro, desidera coinvolgere sempre più le scuole e i centri vacanze offrendo loro molteplici attività.
L’interesse che l’attività svolta da questo gruppo ha riscosso sul territorio è degno di nota. In particolare, si ricorda l’appuntamento ormai annuale, in occasione della giornata di S.Giovanni, antica tradizione popolare che prevede la caratteristica raccolta del Mac di San Zuan.
L’impegno che le molteplici attività dell’orto botanico richiedono si estende per quasi tutto l’anno. È per questo che il gruppo è alla ricerca costante di volontari, giovani e non, studenti, pensionati, semplici appassionati che desiderino dedicare un po’ del loro tempo per garantire il perdurare di questo splendido giardino. Inoltre il gruppo ringrazia fin d’ora tutti coloro che vorranno, attraverso una donazione, contribuire a far fronte alle spese che le attività di manutenzione dell’opera richiedono.