INCONTRO ECUMENICO 2016
SIGNIFICATO E FINALITA' DELL'EVENTO
Offrire l'occasione di vivere ciò che il titolo stesso enuncia:
UNA DIVERSITA' RICONCILIATA: LA CHIESA DI GESU' CRISTO
PAROLA DI DIO: Tra i numerosissimi passi che invitano alla comunione, scegliamo: COL 3, 12-17
"Rivestitevi dunque, come amati da Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri.
Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.
Al di sopra di tutto poi vi sia la Carità, che è il vincolo della perfezione.
E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perchè ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti!
La Parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi ed ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine, salmi, inni e cantici spirituali..."
INVITATI
Chiunque lo desideri, senza limiti, ma in particolare si desidera invitare chi ha già sentito in cuore la chiamata a testimoniare l'unità di tutti noi in Cristo.
Quindi è un invito caloroso ai fratelli del
Movimento dei FOCOLARINI, adulti, ragazzi e giovani;
agli SCAUT, ragazzi, giovani, adulti;
ai fratelli che vivono la spiritualità di TAIZE'
ai fratelli del RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO
UNA PASTORALE ECUMENICA
Lo svolgimento dell'incontro non prevede lunghi tempi di conferenze, ma da spazio a momenti di Preghiera, da preparare e realizzare col concorso di tutti,
e a tempi di lavoro di gruppo per il coinvolgimento personale di ognuno.
Saranno articolati su temi che aiutino a prendere coscienza della propria interiorità in cui abitano insieme impulsi di generosità e blocchi di esclusione, paure e idee preconcette nei confronti degli altri.
PROGRAMMA INCONTRO ECUMENICO
SABATO
14.3: saluto di don Giordano Cracina, presidente della Fondazione
1500 L'Universo della Riforma: il suo dono alla Chiesa di Cristo.
relatore: prof PAOLO RICCA
1630: I Vespri nel rito ortodosso. Guida la liturgia padre
Justinian Deac, della Chiesa ortodossa Romena
Pausa per il té
18.00. Approfondimento in piccoli gruppi su tematiche diverse, proposte nell'ottica di concretizzare nel quotidiano una vita di comunione fraterna.
19.00 Condivisione dei lavori di gruppo
Cena per chi si ferma per la notte.
Dopo cena, se saranno presenti giovani o meno giovani, di ogni denominazione, sarà una bella occasione per organizzare canti attorno al fuoco, giochi o momenti di riflessione e preghiera.
DOMENICA
9.00 Tempo di preghiera. Da preparare tra i partecipanti, in uno spirito di comunione, avendo attenzione di valorizzare ed armonizzare la spiritualità dei gruppi coinvolti.
10.00 Breve introduzione sulla Ortodossia
La Spiritualità dei Padri del Deserto proposta da FRE'RE JACQUES FRANT
12.00 Pranzo comunitario
15.00 Lavoro di gruppo con tematiche varie, lasciate alla libera scelta. Si potrà sia approfondire la conoscenza della ricchezza e vastità del mondo dell'Ortodossia, con la guida di padre Justinian, sia essere guidati nel concreto a riflettere su come realizzare la Riconciliazione delle nostre diversità con i nostri vicini: familiari, colleghi, compagni di lavoro, di scuola, vicini di casa, operatori parrocchiali, compagni di associazione...
Riflessioni preziose, ma spesso soffocate dentro le nostre coscienze: che cosa mi blocca davanti a questa persona? Perchè la diversità mi turba? Come scorgere nel diverso da me una ricchezza?
Come accogliere e dare, in libertà interiore?...
16.00 Condivisione del lavoro nei gruppi
Pausa
18.00 Santa Messa in Pieve
IL LUOGO
E' molto bello, con una natura splendida e ricco della fede di generazioni di cristiani che ci hanno preceduto.