Orario di apertura:
Ottobre - Febbraio: venerdì 9-12, domenica 9-12/15-18;
Marzo - Maggio: venerdì e sabato 9-12/15-18;
Giugno - Settembre: mercoledì e giovedì 9-12, venerdì, sabato e domenica 9-12/15-18.
Apertura su prenotazione per gruppi e scolaresche anche in altre giornate ed orari.
Il Civico Museo Archeologico Iulium Carnicum, aperto al pubblico nel 1995, è allestito in un edificio storico restaurato dal Comune dopo il terremoto del 1976. La sede museale offre una panoramica dello stato attuale della ricerca archeologica in Carnia, con particolare riferimento alla realtà di Zuglio, dove le campagne di scavo hanno consentito di individuare importanti edifici pubblici e privati di Iulium Carnicum, la città romana più settentrionale d'Italia.
Il materiale era precedentemente conservato presso un antiquarium locale, che come risulta da una serie di documenti manoscritti, esisteva già agli inizi dell'Ottocento, epoca in cui ebbero luogo i primi scavi regolari per iniziativa del Commissario di guerra del Regno d'Italia.
La superficie espositiva del piano terra si sviluppa in un percorso che ha lo scopo di far conoscere il territorio gravitante nell’antichità su Zuglio a partire dalle prime forme di frequentazione umana (Paleolitico medio). Un'ampia sezione viene dedicata all'Età del Ferro. A tale proposito risulta di notevole interesse la ricostruzione della sezione e di alcune sepolture della Necropoli ad incinerazione di Misincinis presso Paularo (VIII-IV secolo a.C.) nonchè le armi celtiche rinvenute ad Amaro, Verzegnis, Lauco e Raveo, in punti strategici per il controllo del territorio.
Nel primo piano sono esposti alcuni tra i materiali più significativi rinvenuti nel corso delle indagini che hanno interessato l'area del Foro, il complesso termale ed alcuni edifici privati. Degni di nota gli affreschi parietali che decoravano le terme, un pavimento musivo con motivo a raggiera ed una statuetta in bronzo rappresentante Dioniso infante.
Il secondo piano illustra i vari aspetti legati alla vita commerciale e religiosa della città. L'ultima sala del Museo è dedicata al periodo storico compreso tra l'epoca tardoantica e rinascimentale. Vi si possono ammirare gli arredi scultorei della basilica paleocristiana individuata durante i lavori di restauro che hanno interessato la Pieve di San Pietro alla fine degli anni '80 del secolo scorso (VI-IX secolo d.C.). Resti di altre due basiliche paleocristiane più antiche sono stati individuati a valle, nei pressi della sede comunale.
Il Foro romano, situato a breve distanza dal Museo, rappresenta attualmente l'unica testimonianza visibile della parte monumentale della città.
Servizi offerti:
visite accompagnate e laboratori didattici su prenotazione, bookshop, audioguide, punto informativo, biblioteca, accessibile ai disabili, parcheggio.
Anna Pia Zamolo
Comune di Zuglio (Ud)
Civico Museo Archeologico Iulium Carnicum